L'apice dell'espansione territoriale dell'Impero Romano fu raggiunto durante il regno dell'imperatore Traiano, nel 117 d.C. In questo periodo, l'impero controllava un vastissimo territorio che si estendeva su tre continenti: Europa, Asia e Africa.
Estensione Geografica:
Importanza:
La massima espansione segnò il culmine della potenza romana in termini di influenza culturale, economica e militare. L'impero controllava rotte commerciali cruciali, risorse naturali abbondanti e una forza lavoro numerosa. La Pax%20Romana, un periodo di relativa pace e stabilità, contribuì a questa prosperità. Tuttavia, la gestione di un territorio così vasto presentò sfide significative in termini di amministrazione, logistica e difesa delle frontiere (i limes).